Progetti

PROGETTI

 

Realizzare azioni di servizio è fondamentalmente la ragion d’essere del Rotary e risponde all’obiettivo di fondo “fare del mondo un posto migliore in cui vivere”. L’impegno dei soci rotariani è quello di individuare i bisogni della comunità (sia locale che internazionale) e dar loro risposta attraverso appositi progetti di servizio e iniziative mirate: i cosiddetti “service”. La realizzazione dei service si articola, all’interno del Club, grazie al lavoro di una “commissione progetti” che propone le azioni di servizio che possono essere realizzate, su indirizzo del Presidente e del Consiglio Direttivo, raccogliendo anche i suggerimenti dei soci. I service possono essere realizzati dal Club in autonomia oppure formando una sorta di consorzio ad hoc con altri sodalizi: a questo proposito è da citare la creazione del raggruppamento di una decina di club (liguri e piemontesi) denominato GRAPPOLO con la formazione di un fondo finalizzato alla realizzare in comune di service, in specie di carattere internazionale, che difficilmente un solo club avrebbe potuto sostenere.
Alcuni service, proposti dal Club, possono essere cofinanziati, a seconda del loro interesse. dal Distretto rotariano di appartenenza e/o dalla Rotary Fundation. In quest’ultimo caso, il meccanismo di finanziamento è particolarmente interessante in quanto premia la qualità del progetto presentato, che deve rispondere a particolari requisiti (carattere internazionale, dimensioni e natura del progetto), erogando somme che arrivano a raddoppiare quanto messo a disposizione dal Distretto e dal Club.

Passiamo in rassegna i service degli ultimi 20 anni realizzati dal RC di Alessandria, classificandoli secondo la consistenza dell’esborso operato dal Club, ben sapendo che il valore di ogni progetto dovrebbe prendere in conto l’apporto del volontariato dei soci, un sostegno professionale che va oltre la semplice assistenza rendendo le iniziative sostenibili ed amplificandone l’ impatto sociale. L’ammontare delle spese, a carico del Club di Alessandria, dedicate ai service degli ultimi 20 anni vale circa 1.200.000 € in moneta corrente (1.450.000 € in valore attualizzato).

La spesa dedicata ai progetti realizzati dal Club un autonomia corrisponde al 57% del totale. Osservando l’andamento annuale delle spese, riscontriamo una crescita pressoché continua nel tempo (+3% l’anno, mediamente) delle risorse finanziarie dedicate ai service. Questa tendenza sembra seguire la sempre maggior sensibilità del Rotary (e del nostro club) allo spirito di servizio in termini concreti, attraverso progetti di diversa natura. In altre parole, con gli anni 2000 e la crisi generalizzata, si privilegia la tendenza all’azione, fornendo aiuto a chi ha bisogno.

La ripartizione geografica dei service, distinguendo tra quelli locali, i nazionali e gli internazionali, mostra un buon equilibrio tra la risposta ai bisogni locali (certamente crescenti da un decennio) e l’orizzonte del Rotary, internazionale per definizione.

Il valore dei service locali ammonta in media al 45% del totale. Questo dato, per i diversi anno rotariani, mostra una certa variabilità, in relazione anche alla diversa sensibilità dei presidenti del club. Si nota comunque una maggiore uniformità negli ultimi anni, legata probabilmente alla crescente tendenza al lavoro coordinato dei presidenti.
Possiamo ripartire i service internazionali (circa 20.000 € l’anno) in tre categorie:
  • quelli realizzati direttamente dal Club (20%) tra cui ricordiamo le azioni in Togo, presso la missione delle suore Immacolatine, gli interventi in Madagascar e in Gabon, oltre al sostegno agli orfani dei VVFF di New York dopo l’11 settembre
  • i service realizzati da diversi club in tutto il mondo, grazie ai contributi versati dal nostro Club (circa 2/3 della nostra spesa per service internazionali): si tratta di azioni proposte dai club e cofinanziate (se rispondenti ai requisiti richiesti) dalla Rotary Foundation con i fondi versati dai club.
  • il service “Polio plus” (13%) che si pone l’obiettivo di fondo del Rotary: l’eradicazione della polio.
I service nazionali sono in gran parte (94%) realizzati con i fondi del Distretto, versati dai diversi club (13.000 € l’anno per il nostro Club). Alcuni service, in risposta a catastrofi naturali, sono realizzati direttamente dal club.

Passiamo ora all’analisi della natura (o dei destinatari) dei service Delle 5 vie d’azione del Rotary (Azione Interna, Professionale, di Interesse Pubblico, Internazionale, a favore dei Giovani) le prime due riguardano il comportamento dei soci, che deve premiare l’amicizia e l’etica professionale, mentre le ultime tre si manifestano soprattutto con azioni di servizio, volte a migliorare la comunità in cui si vive e rispondere al tempo stesso a bisogni internazionali; l’attenzione alle giovani generazioni è stata evidenziata di recente in maniera autonoma, come bisogno crescente.

Abbiamo ripartito i service del nostro Club in 9 categorie, rientranti a pieno titolo nelle vie d’azione rotariane. I grafici che seguono ne mostrano il valore (€/anno) e l’ammontare percentuale.


 
La categoria di progetti a cui il club ha dedicato le maggiori risorse è quella che riguarda la salute, con tre progetti l’anno, in media, per 13.000 €. Ne fa parte il progetto Polio plus ma vogliamo ricordare il service in Madagascar, le attrezzature per l’hospice “Il Gelso”, l’ambulanza per Castellazzo Soccorso, il rifacimento dell’infermeria in Togo, il progetto PASS sui controlli urologici, gli interventi al Borsalino e all’ospedale infantile e numerosi altri. Seguono i progetti culturali (6500 €/anno) che comprendono il contributo all’annuale concorso di chitarra classica (3000 €), quello alla Consulta per la valorizzazione dei Beni Culturali e il Concerto per la città, offerto insieme agli altri club di servizio cittadini. Si tratta, in molti casi, di service ricorrenti.
I service sociali sono differenziati e vanno dal microcredito al sostegno agli indigenti e alle nuove povertà.

I service che vertono sul tema dell’istruzione (2.500 €/anno) comprendono borse di studio e premi. I destinatari sono giovani, così come quelli della specifica categoria, che comprende i contributi alle associazioni giovanili del Rotary (Rotaract e Interact). Ne fa parte il progetto di “scambio giovani”, che offre la possibilità di trascorrere fino a un anno scolastico all’estero, presso una famiglia, con l’assistenza del Rotary. La rassegna si chiude con i progetti dedicati alla Protezione Civile, a cui abbiamo già accennato, l’arredo urbano (cartellonistica e manutenzione di rotonda stradale) e un’iniziativa rivolta agli anziani con l’abbonamento al giornale locale per case di riposo.

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